il farro

Il Farro: tutto ciò che devi sapere.

Il farro o triticum dicoccum è un cereale antichissimo, tra le prime piante coltivate dall’ uomo. Molto diffuso nell’ antichità, ha perso la sua popolarità quando l’uomo scoprì l’esistenza del grano duro e di quello tenero. Questi hanno preso piede perché necessitano di meno passaggi di lavorazione rispetto al farro.

Soprattutto negli ultimi anni però il farro è stato riscoperto, grazie alle sue proprietà benefiche ma anche grazie alla sua versatilità in cucina.  

Proprietà

  • È ricco di fibre (6.8 per 100g); la dose giornaliera di fibre consigliata è di 25-30 g
  • Contiene molte proteine rispetto al frumento (farro 15.1g per 100g vs frumento 10.9g per 100 g)
  • È ricco di vitamina B che contribuisce al normale funzionamento del fegato e del sistema nervoso, ma è anche importante per il metabolismo dei grassi e delle proteine. Inoltre aiuta a rendere più belli pelle e capelli.
  • Ha un basso indice glicemico (40-45), in quanto ricco di fibre.

Tipologie di farro

  • Farro decorticato, che è integrale ed ha bisogno di qualche ora in ammollo prima di essere sottoposto ad una lunga cottura.
  • Farro perlato che è privato quasi completamente del rivestimento esterno in modo da evitare l’ammollo, accorciando così i tempi di cottura.

COMPOSIZIONE CHIMICA E VALORE ENERGETICO PER 100 G DI PARTE EDIBILE

FONTE: nut.entecra.it

Proprietà per l’intestino

Essendo un alimento ricco di fibre, il farro regolarizza il transito intestinale aiutando in caso di stitichezza.

Proprietà dimagranti

Avendo un potere saziante molto elevato, il farro, aiuta a limitarsi nelle quantità di cibo potendo restare in forma più facilmente.

Un aiuto per il diabete

Il farro è un alimento consigliato anche a chi soffre di diabete dal momento che il suo indice glicemico è inferiore a quello di riso, pane e pasta. Riesce quindi a mantenere sotto controllo la glicemia aiutando anche a prevenire il diabete di tipo 2 prevenendo anche il rischio di ischemie, insulino-resistenza e obesità.

Nota bene!

Anche se il farro possiede un contenuto in glutine minore rispetto al frumento, non è un cereale adatto per persone celiache.

Il farro in cucina

È un cereale molto versatile che si presta soprattutto alla preparazione di primi piatti. In inverno fa piacere gustarlo nelle zuppe in abbinamento ai legumi ma si presta anche a preparazioni di primi piatti freddi da provare in estate. Clicca sul pulsante qui sotto per scoprire le nostre ricette.

Consigli utili

Il farro, così come gli altri cereali (meglio se integrali), se consumato in abbinamento ai legumi (fagioli, ceci, piselli, ecc.) può rappresentare una buona alternativa ai secondi di origine animale. Infatti i legumi e i cereali si completano a vicenda, perché singolarmente mancano di alcuni amminoacidi essenziali quali la lisina e la cisteina, ma se consumati in abbinamento hanno un buon profilo amminoacidico.

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